Gli Artisti con Haiti – un popolo in lotta per la libertà. 1973





Il manifesto dipinto da Franco Ferrari



La locandina della mostra





Artisti partecipanti





ALBERTI
GUIOTTO

ATTARDI
GUTTUSO

BERTO
GRASSITELLI

BERTOLI
HENKERMANS

BONIVENTO LEVI

BRUNORI
LIONETTI

BUONAIUTI MACCARI

CALABRIA MATTIA

CAMPUS
MAZZULLO

CANEVARI MIGLIORE

CANOVA
MILANESE

CARUSO
MONTANARINI

CARROL
MULAS

CATTANEO PAGLIACCI

CORDIO
PARMEGGIANI

DE CONCILIS PERNICE

DI BARTOLO PEG

DI STEFANO PORZANO

DRAGO
QUATTRUCCI

ENOTRIO
QUINTILI

FASAN
RAPONI

FATTORI
REGIS

FAZZINI
RUIVO

FERRARI
SASSO

FERRANTI
SOLENDO

FISHER
TITONEL

FLORIDIA
TRECCANI

GAETANIELLO TURCHIARO

GIAMMARCO VACCHI

GANNA
VERRUSIO

GIAMPISTONE VESPIGNANI

CROMO
VOLO

GUCCIONE


Haiti e il regime dittatoriale di Duvalier
Nel suo paese, Duvalier utilizzò sia l'assassinio, sia l'espulsione per sopprimere i propri avversari politici; si stima che le persone assassinate siano più di 30 mila. Attacchi a Duvalier da parte dei militari furono trattati con particolare durezza; nel 1967 l'esplosione di alcune bombe nei pressi del palazzo presidenziale ebbe come conseguenza l'esecuzione di venti ufficiali della Guardia Presidenziale. Duvalier si dimostrò capace di praticare il terrore tra i suoi sudditi basandosi sulla violenza, ma anche sfruttando la superstizione, attraverso l'uso distorto della cultura vodoo. Il culto della personalità del Presidente Duvalier era arrivata a tal punto da far circolare migliaia di volantini con l'immagine di Cristo che posava una mano sulla sua spalla con la scritta "io l'ho scelto". Papa doc incoraggiava la devozione nei suoi e loro confronti e diffondeva ad arte racconti di oppositori trasformati in zombi. Il regime dittatoriale proseguì fino alla sua morte nel 1971, dopo che aveva proclamato successore il figlio diciannovenne Jean-Claude Duvalier. Nel febbraio del 1977 il presidente americano Jimmy Carter minacciò di sospendere gli aiuti internazionali ad Haiti se la tutela dei diritti umani degli haitiani non fosse migliorata.

(Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. [http://it.wikipedia.org/wiki/Fran%C3%A7ois_Duvalier]


Alla morte (1971) di François Duvalier detto Papa Doc gli successe il figlio Jan-Claude Duvalier
soprannominato Baby Doc.
La figura dei Duvalier (padre e figlio) è legata ad uno dei periodi più oscuri della storia haitiana.
Dopo 15 anni al potere Papa Doc muore lasciando campo libero ed il titolo di Presidente a vita
a suo figlio Jean-Claude, imberbe diciannovenne che tiene il Paese con lo stesso pugno di ferro
che fu del padre. Ma Baby Doc non ha lo stesso carisma di Papa Doc e nel 1986 viene rovesciato
da una rivolta popolare. Costretto a scappare, ripara in Francia dove scialacquerà tutti i soldi
indebitamente sottratti alle casse dello Stato (tra il padre ed il figlio si stima che abbiano rubato un
patrimonio di diverse centinaia di milioni di dollari, molti dei quali ancora bloccati nei conti svizzeri
intestati alla famiglia).
di Romina Arena 2011

(Dal sito “il cambiamento” [www.ilcambiamento.it])




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